L'INFERMIERE E LA LIBERA PROFESSIONE

L’evoluzione della professione infermieristica è connessa al DM 734/94 e alla legge 42/99 (che ha definito l’abrogazione del mansionario); inoltre, attraverso il DM 24 Luglio 1996 è istituito il Diploma Universitario per Infermiere, convertito successivamente nel corso di laurea in infermieristica attraverso la legge 251/00.

Giova evidenziare come l'infermiere che intende esercitare l’attività in regime autonomo, ha l'onere di fare riferimento alle regole di buon comportamento, avendo consapevolezza della responsabilità nei riguardi del paziente assistito.

Al di fuori dell'attività di lavoro subordinato, l’esercizio professionale può essere esercitato in modalità libero-professionale professione; praticamente, svolgere l’attività libero professionale contestualmente ad un contratto subordinato è, comunque, soggetta all’autorizzazione da parte della direzione della struttura sanitaria in cui si è inquadrati.

Ad ogni modo, in regime di assunzione in un contesto pubblico, il requisito per svolgere l'attività libero-professionale è l'autorizzazione rilasciata da parte dell'azienda sanitaria di riferimento.

Con riferimento alla possibilità di esercitare la libera professione in regime di intra moenia, all'articolo 3-quater del DL 127/21 convertito, con modificazioni, dalla legge 165/21, il comma 1 è sostituito dal seguente: «Agli operatori delle professioni sanitarie di cui all’articolo 1 della legge 1° febbraio 2006, n. 43, appartenenti al personale del comparto sanità, al di fuori dell’orario di servizio non si applicano le incompatibilità di cui all’ articolo 4, comma 7, della legge 30 dicembre 1991, n. 412, e all’articolo 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165».

Quindi, in pratica attraverso il DL 127/21, modificato successivamente, è introdotta una deroga al vincolo di esclusività per i professionisti sanitari del contesto sanitario, permettendo loro di esercitare attività libero professionale al di fuori del proprio orario di lavoro.

A ben vedere, tale deroga, inizialmente definita fino al 31 dicembre 2023, è stata prorogata al 31 dicembre 2025 e, successivamente, al 31 dicembre 2027.

Gli oneri burocratici ai quali l'infermiere che intende esercitare l'attività libero-professionale dovrà fa fronte riguardano:

-L'iscrizione all'albo professionale;

-L'attivazione della partita iva;

-L'iscrizione all'Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza della Professione Infermieristica (ENPAPI);

-Individuazione regime contabile e adempimenti contabili;

-Stipula RC;

-Attivazione PEC;

-Aggiornamento professionale (ECM).

FONTE

Caldarelli G., Come diventare infermiere libero professionista, in www.nurse24.it

Nurse24, Cancellato il vincolo di esclusività per gli infermieri, in www.nurse24.it

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