BIOGRAFIA E FILOSOFIA DI GIROLAMO CARDANO
- Salvatore Severino
- 29 mar
- Tempo di lettura: 4 min

Girolamo Cardano (1501-1576) occupa un posto rilevante nel contesto filosofico rinascimentale; nato a Pavia, dopo un'infanzia difficile, nel 1520 Cardano si iscrisse all'Università di Pavia per studiare medicina. Quando, a causa della guerra tra Francia e Spagna, le autorità di Pavia furono costrette a chiudere l'università, Cardano riprese gli studi all'Università di Padova, dove prese la laurea in medicina nel 1526.
Esercitò la professione di medico a Saccolungo; contestualmente, insegnava matematica alle scuole Piattine di Milano, un'istituzione caritatevole istituita dal nobile Tommaso Piatti nel 1501.
Dal 1543 al 1551, insegnò medicina all'Università di Pavia; nel 1562, lasciò Pavia per insegnare medicina a Bologna.
In tale contesto, a causa delle opinioni, reputate, eretiche per il periodo, venne arrestato il 6 ottobre 1570 e rimase in prigione fino al 22 dicembre dello stesso anno.
Nel febbraio del 1571, al cospetto della Sacra Congregazione guidata da Antonio Baldinucci, a Cardano venne imposta l'abiura della propria fede; in tale situazione, giurò che non avrebbe più insegnato né pubblicato libri fino alla morte.
Nel 1571 si trasferì a Roma per mettersi al servizio di papa Pio V e poi di papa Gregorio XIII; dopo essere stato ammesso al Collegio dei Medici nel 1575, morì a Roma il 20 settembre 1576.
Le opere principali di Cardano sono: De arcanis aeternitatis, De consolatione, De sapientia, De animi immortalitate, De subtilitate, De rerum varietate, De utilitate ex adversis capienda, De uno, De minimis et propinquis, De summo bono, De Socratis studio.
La filosofia di Cardano è fortemente influenzata dalle tendenze caratteristiche dell'aristotelismo tardo-scolastico; Cardano denota un forte interesse per la filosofia di Averroè secondo cui un unico intelletto svolgerebbe funzioni intellettive per tutti gli esseri umani.
La filosofia di Cardano contempla, inoltre, evidenti influenze platoniche, assorbite attraverso la lettura delle traduzioni di Marsilio Ficino; ad ogni modo, essa è stata, sovente, rappresentata come suggestiva e ricca di intuizioni originali, configurabile come una sorta di sintesi coerente di filosofie diverse.
Nell'ambito della metafisica di Cardano, materia e forma appaiono complementari, in quanto in natura non può esistere materia senza forma, e le forme sono sempre connesse a un corpo; in tal senso, le forme costituiscono la fase primordiale del processo attraverso il quale l'universo creato diventa un essere vivente.
A un livello superiore, le menti sono anime completamente indipendenti dalla materia, dai corpi e dal movimento; il principio che raccoglie e amministra le correnti di energia celeste è l'anima del mondo (anima mundi).
L'uomo è al centro degli scambi micro e macro cosmici all'interno dell'universo; inoltre, la natura umana include tutte le forme di natura non umana, ma queste ultime sono come dormienti, in uno stato di energia virtuale.
Al di sopra degli animali umani e non umani, Cardano contempla un universo brulicante formato da menti incorporee.
Una delle questioni, maggiormente, complesse nella filosofia di Cardano riguarda il rapporto tra natura e anima; l'indagine sulla natura chiarisce l'origine stessa delle cose, compresi gli esseri umani.
La nozione di ordine di Cardano possiede evidenti connotazioni platoniche; l'unità è un segno di perfezione, in quanto tutte le cose gioiscono nell'unità e sono in condizioni migliori quando raggiungono quel livello di unità che attualizza la loro natura potenziale.
L'unità conferisce struttura e scopo a tutti gli elementi che compongono il sistema della natura; la molteplicità e la diversità possono sempre essere ricondotte a serie potenzialmente ordinate di singoli elementi
Il principio di unità e ordine coincide con Dio; Dio è infinito, necessario, totalmente indiviso, ed è descritto in termini di potere (potestas), mente (mens) e amore (amor).
Cardano ritiene che la felicità reale e duratura sia possibile solo se dimostriamo che l'anima umana è immortale e che Dio interviene attivamente nel mondo umano; in pratica, secondo la filosofia di Cardano l'anima umana è immortale, e l'ordine universale governa tutti gli aspetti della realtà.
Tutto quanto accade è stato pianificato da Dio e tutto ciò che Dio ha definito non può che essere buono; in merito all'immortalità dell'anima, Cardano ritiene che, per condurre un'esistenza significativa e agire di conseguenza, le persone hanno il dovere di sapere se esiste una vita successivamente alla morte.
L'anima costituisce la cosa, maggiormente, rilevante che possediamo; tutto è riferibile ad essa, in quanto ricchezze, onori e salute non sono nulla senza un'anima sana.
La felicità consiste in una percezione di piacere; la felicità coincide con una sorta di compostezza interiore intesa non in termini di mancanza di sensibilità, ma come una connotazione di vigore mentale.
I beni della mente sono le virtù; le virtù riguardano il principio che insegna agli esseri umani a comportarsi nel modo migliore verso Dio e i nostri simili; le virtù fondamentali sono il senso del dovere (pietas), la compassione (humanitas) e la gentilezza (benignitas).
L'anima è immortale, le vite incorporee sono eterne, e la consapevolezza mentale è la caratteristica distintiva dell'anima; dal momento che l'intelletto costituisce l'unica cosa di cui gli esseri umani possono vantarsi come veramente immortale, la conoscenza di sé intellettuale è ritenuta il bene più alto che un essere umano possa mai conseguire.
Se la nostra anima non sopravvivesse alla morte, saremmo molto più infelici degli animali.
Le risorse principali, per mezzo delle quali gli esseri umani possono imparare a trarre vantaggio dalle avversità sono la forza d'animo, la prudenza, la conoscenza del mondo, la forza fisica e l'esperienza pratica.
FONTE
Fierz M., (1983), Girolamo Cardano, 1501-1576: physician, natural philosopher, mathematician, astrologer, and interpreter of dreams (p. 56). Boston, Birkhäuser.
Giglioni G., (2013), Girolamo Cardano: university student and professor, Renaissance Studies, 27(4), 517-532.
SE NECESSITI DI ASSISTENZA E SUPPORTO NELLA REDAZIONE DELLA TESI DI LAUREA,TRIENNALE O MEGISTRALE, CONTATTACI SENZA IMPEGNO AL 045 8250212 320 5355319 377 4428200, OPPURE COMPILA IL FORM DI CONTATTO
Comentarios